Digital Transformation – Ne parliamo con Ilaria Trifiletti

La digital transformation comporta un cambiamento di leadership, un modo di pensare diverso, nuovi modelli di business ed un maggiore utilizzo della tecnologia per migliorare l’esperienza dei dipendenti, dei clienti, dei fornitori, dei partner e di tutte le parti interessate dell’organizzazione

Dobbiamo imparare a considerare la digital trasformation un cambiamento che non ha a che vedere solo con business, produzione e strategia, ma che esiste grazie e attraverso una risorsa sempre più spesso insostituibile: le persone.

E le persone non possono esimersi dall’aderire al cambiamento che riguarda il mondo.

Anzi devono cavalcare il cambiamento ed esserne protagoniste per avere maggiore potenziale nella capacità di rispondere alle sfide future.

Oggi parliamo di Digital Transformation con l’Assistant Project Manager del progetto V.O.I.C.E FIRST Ilaria Trifiletti

La Digital Transformation rappresenta davvero il volano per il cambiamento della società di oggi?

L’espansione dei servizi digitali è diventata una necessità imprescindibile, soprattutto oggi a causa dello sconvolgimento dato dalla pandemia di Covid 19 in tutto il mondo che ha esercitato una accelerazione sulle aziende che si sono trovate a gestire cambiamenti improvvisi, per garantire maggiore adattabilità al loro business e per preservarlo. Non dobbiamo limitarci a pensare che si tratti dell’adozione di una nuova tecnologia, ma bisogna comprendere che è strettamente legata alla necessità di cambiare la propria mentalità e l’approccio nei confronti dei clienti.

Quale è il rischio e l’opportunità più grande che possono verificarsi?

Per trasformazione digitale si intende il processo di sostituzione integrale delle modalità manuali e tradizionali di lavorare con modalità alternative digitali che coinvolgano tutti gli aspetti di un’azienda, non solo l’area tecnologica. L’obiettivo della trasformazione digitale è quello di reagire rapidamente al cambiamento, trasformando ogni situazione in una opportunità. Dietro il termine Digital Transformation c’è un fenomeno che sta acquisendo sempre più peso negli ultimi anni. Non si parla soltanto della nascita di soluzioni interamente digitali ma di un’integrazione sempre più rapida e completa delle diverse tecnologie all’interno dell’azienda. Non va dimenticato, tuttavia, che la trasformazione digitale è un processo particolarmente dirompente, che investe tutta l’azienda e per questo presenta molte incognite.

Credi che si debba parlare innanzitutto di un cambiamento culturale? 

La Digital Transformation cambia nel profondo la concezione che abbiamo rispetto al nostro lavoro e alle modalità con cui gestiamo tutti i processi, quindi comporta un radicale cambiamento culturale. Inserire nuove tecnologie e far evolvere l’intera cultura aziendale, permetterà alle singole aziende di essere più agile e competitive sul mercato attuale. Se le cose intorno cambiano non si può rimanere fedeli alle nostre abitudini. In un periodo in cui tutto evolve, bisogna avere il coraggio e la capacità di affrontare il cambiamento e accoglierlo altrimenti il rischio è di rimanere sempre allo stesso punto.

Come si concilia nei fatti la tua attività nel percorso Digital Transformation? 

Sono impegnata nell’analisi e nell’ottimizzazione dei processi, nell’individuazione di tutte quelle attività di scarso valore e reputate ripetitive che andranno per questo eliminate e/o sostituite con nuove tecnologie. Lo scopo del mio lavoro è trovare soluzioni per sostituire lavoro manuale e ripetitivo poco produttivo con processi più snelli e agili. 

Un sogno “Digital” nel cassetto?  

Risparmiare tempo snellendo processi da avere più tempo da dedicare alle persone.